domenica 30 dicembre 2012

Torta salata con cipolle

Allora, questa torta salata risponde alla richiesta di Laura di postare più piatti salati. Cara Laura, questa è per te!!!
Si tratta di una torta salata che qui propongo con la pasta del pane (o della pizza se preferite), ma che potete anche realizzare con pasta brisee o pasta sfoglia (in questi due casi riducete di 10 minuti il tempo di cottura).


Ingredienti
400 di impasto per la pizza (come ricetta io uso questa)
250 g di formaggio da spalmare (io ho usato Philadelphia, ma penso che anche robiola o caprino siano adatti)
2 uova
125 ml di panna
500 g di cipolle
5 pizzichi di noce moscata
sale
olio

Scaldare in una padella 3 cucchiai d'olio e cuocere per 10 minuti le cipolle tagliate finemente.
Lavorare con una forchetta il formaggio, il latte e le uova (precedentemente sbattute). Aggiungere sale e noce moscata. Mescolare ancora.
Stendere la pasta per la pizza in una teglia e lasciare i bordi per coprire il ripieno.
Aggiungere le cipolle tiepide al formaggio. Mescolare.
Versare il ripieno sulla pasta e ripiegare i bordi.
Bucherellare i bordi e infornare a 220° per 30 minuti.
Se vi sembra che il ripieno scurisca troppo abbassate la temperatura.
La cottura si osserva bene dall'aspetto della pasta.

Buon appetito Laura, ma anche tutti quelli che leggono questo blog! :D

sabato 29 dicembre 2012

Rotolo glassato al cioccolato

Un dolce vagamente natalizio.
Ma levando le stelline diventa un dolce da tutti i giorni.
I rotoli di biscotto si prestano bene ad ogni eventualità. Possono essere farciti con panna (come in questo caso), ma anche con confettura o marmellata, con crema alle nocciole e anche con crema. Dipende dai vostri gusti. La base di biscotto in questo caso è al cacao, ma potete benissimo usare la stessa ricetta (senza cacao ovvio) per un'alternativa non cioccolatosa. Stesso discorso per la glassa: potete glassare con albumi sbattuti e zucchero a velo o anche con crema al formaggio e zucchero a velo.

Ingredienti
per l'impasto base
4 uova
100 g di zucchero semolato
2 cucchiai di zucchero a velo
100 g di farina 00
2 cucchiaini di lievito
1 cucchiaio di cacao
pizzico di sale
per la farcia
2 dl di panna fresca
1 cucchiaio di zucchero
per la copertura
200 g di cioccolato fondente
1 cucchiaio di zucchero di canna
5 cucchiai di latte

Per l'impasto montare con le fruste i tuorli con i due tipi di zucchero. Setacciare la farina, il lievito, il cacao e il pizzico di sale e aggiungere al composto di tuorli. Montare gli albumi ed aggiungerli delicatamente.
Versare l'impasto in uno stampo rettangolare a bordi bassi di 22x33 cm foderato con carta da forno (vi consiglio di lasciare un bordo di carta per afferrarlo quando servirà rovesciarlo). Cuocere a 180° per 15 minuti.
Capovolgete la base ancora calda su un canovaccio pulito e arrotolatela su se stessa dal lato lungo. Fatela raffreddare.
Per la farcia montate la panna con lo zucchero.
Srotolate la base biscotto e farcitela con la panna lasciando un bordo lungo di 2 cm. Arrotolatela di nuovo, rivestite con pellicola trasparente e mettete in frigo per almeno 30 minuti.
Per la copertura sciogliere a bagnomaria il cioccolato a pezzi, lo zucchero e il latte. Stendere sul rotolo e spolverizzare con lo zucchero a velo (per fare le stelle basterà ritagliare delle sagome di stella da un foglio di carta e posizionarle sul rotolo prima di spolverizzare).
Tenere il frigo fino al momento di servire.

Io ho tagliato il rotolo in due pezzi prima di glassare per questioni di...spazio in frigorifero, ma potete lasciarlo anche intero.

mercoledì 26 dicembre 2012

Torta colibrì (Hummingbird Cake)

I nomi delle torte mi affascinano.
Non c'è niente di più banale di una torta senza nome chiamata semplicemente con il riferimento ai soli ingredienti.
Questa premessa per una conclusione ovvia: non ho cacciato, ucciso e spennato colibrì per Natale.
Il nome della torta deriverebbe dal suono che la bocca di chi l'assaggia produce, un "mmmmmmmmm" simile ad un fruscio di ali di colibrì.
Come potevo non cimentarmi in questo capisaldo della tradizione americana?
E a Natale ovvio, perché mica ci piace la vita semplice, e quindi oltre al pranzo da preparare ci voleva pure una torta bella complicata.

Ingredienti
per l'impasto
450 g di farina 00
3 uova
200 g di cocco disidratato
3 banane mature
150 g di gherigli di noce
5 g di bicarbonato di sodio
5 g di cannella
240 ml di olio di semi
1/2 cucchiaino di sale
300 g di zucchero semolato (la ricetta originale ne richiedeva 450, ma non mi pareva il caso)
230 g di ananas fresco
per la glassa
500 g di formaggio cremoso (Philadelphia)
250 g di zucchero a velo
100 g di burro morbido
Qualche fetta sottile di ananas per decorare

Per prima cosa preparerei le fette di ananas per la decorazione, così vi levate il pensiero e non se ne parla più: mettere su una placca foderata con carta da forno le fette sottili di ananas per 30 minuti per lato a 110°. Lasciatele raffreddare e mettetele da parte.
Setacciare la farina, il bicarbonato, la cannella e il sale. Aggiungere l'olio e lo zucchero e sbattere con le fruste a media velocità, unendo le uova (una per volta). Montare fino a che il composto risulta soffice (almeno 3 minuti).
In un altra ciotola mescolare l'ananas ridotto in polpa, le banane schiacciate, i gherigli sminuzzati e il cocco.
Unire ed amalgamare bene al composto uova e farina.
Versare l'impasto in DUE tortiere da 24 cm di diametro rivestite con carta da forno e cuocerle una per volta (a meno che non abbiate un forno molto capiente in cui riuscite a metterle in centro entrambe) a 180° per 35 minuti (lo stecchino asciutto funziona anche in questo caso).
Lasciate raffreddare (io ho preparato le torte il giorno prima).
Per la glassa: sbattere con le fruste ad alta velocità il formaggio e il burro a tocchetti, aggiungere lo zucchero a velo per ottenere un composto spumoso.
Preparare nel piatto di portata (perché poi non riuscirete a spostarla) una delle due torte (con delicatezza, perché sono molto delicate) e coprite con parte della glassa. Mettere sopra l'altra torta e rivestire sopra e i lati con la glassa.
Infine posizionare a piacere l'ananas a fettine.

Considerazioni finali: la torta con quel sapore misto cannella, banane, cocco è davvero speciale, la glassa la rende più dolce (ma mi sono rifiutata di creare la glassa originale con più zucchero che formaggio) ed è ottima con una fumante tazza di caffè.
Ah, le foto, fatte sulla tavola natalizia dopo una gran mangiata (e qualche bicchiere di vino) sono....pittoresche. Buon Natale? :D

domenica 23 dicembre 2012

Ricotta e doppio cioccolato cheesecake

Servono 5 uova.
Lo scrivo subito così se siete di quelli per cui 5 uova in un dolce sono tante chiudete subito la pagina.
Premesso questo, questa torta non sarebbe rientrata nel blog se oggi non avessi sentito una chiamata dall'alto alla mia responsabilità di blogger Anarchica in cucina.
La torta l'ho fatta 2 giorni fa, i pezzi diminuivano (anche grazie alla mamma spacciatrice di torte) e oggi aprendo il frigo ho visto quella triste fetta che chiedeva vendetta. Insomma, che colpa aveva lei se io in questi due giorni non avevo voglia di fotografarla? Perché lei no e tutte le altre torte sì? Eppure era pure venuta bene, non aveva punti deboli. Ma questo richiamo ricottoso e cioccolatoso, non mi aveva smosso.
È stato necessario che si scomodasse nientepopodimeno che Julia Child. O meglio il film su Julia Child, "Julie & Julia". Mentre la fetta di torta languiva in frigorifero e si chiedeva cosa avesse mai fatto di male, ho visto il film in questione e mi sono sentita tanto in colpa. Perché quando vuoi diffondere le ricette e magari apri un blog hai una sorta di responsabilità verso chi ti segue (al di là di quanti sono, e io davvero non ci penso mai). 
Quindi: eccovi qua la nuova versione di cheesecake. 
Godetevela, e come diceva Julia Il solo momento buono per consumare cibi dietetici è mentre si aspetta che la bistecca sia cotta”.


Ingredienti
per la base
250 g di biscotti al cacao
125 g di burro morbido
per la farcia
200 g di cioccolato fondente
150 g di cioccolato al latte
500 g di ricotta
200 di zucchero
5 uova
1,5 dl di panna

Per la base sbriciolate i biscotti e mischiateli con il burro. Mettete il tutto sul fondo di uno stampo a cerniera da 26 cm foderato con carta da forno.
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato e la panna. Mescolare in una ciotola la ricotta con lo zucchero, aggiungere i tuorli (montate a parte gli albumi a neve) e poi il mix di cioccolato fuso.
Incorporare delicatamente gli albumi montati a neve.
Versare la farcia sullo strato di biscotti e cuocere per 1 ora a 160°.
Fate riposare la torta un'altra ora nel forno aperto. Sfornatela e come per la torta precedente potete scegliere se consumarla subito o dopo 8 ore di frigorifero. A voi la scelta. O la necessità.
In ogni caso su ogni fetta grattugiate un po' di cioccolato che male non fa.
E ricordatevi: ringraziate Julia Child (il blog non lo aveva lei, ma senza di lei la storia non esisterebbe), ma anche Meryl Streep e anche Dan Aykroyd.

martedì 18 dicembre 2012

Triple-creme cheesecake

Una cheesecake al mascarpone (triple-creme cheese). Perché mai? Avevo del mascarpone in frigo? Anche, ma soprattutto avevo bisogno di qualcosa di comfort food. Ma davvero molto comfort.
E quindi ecco il dolce perfetto per l'occasione: non solo 500 g di mascarpone, ma pure yogurt e pure cioccolato fondente. Un vero e proprio attentato alla linea di chi mi odia per queste ricette. Sappiate che io voglio bene, è che non so dimostrarlo. 


Ingredienti
per la base
300 g di biscotti Digestive

150 g di burro
1 cucchiaio di cacao in polvere
per la farcia
500 g di mascarpone

100 g di cioccolato fondente
1,8 dl di yogurt bianco
200 g di zucchero
2 cucchiai di farina 00
3 uova grandi


La base: sbriciolare i biscotti e impastarli con il burro ammorbidito e il cacao. Mettere sul fondo e sui bordi di una teglia apribile da 24 cm rivestita con carta da forno. Tenere in frigorifero.
La farcia: sciogliere a bagnomaria il cioccolato, farlo raffreddare e unire metà dello yogurt. Mescolare con le fruste il mascarpone, lo zucchero, lo yogurt rimasto per ottenere una crema. Incorporare la farina, e le uova e mescolare ancora.
Trasferire 2/3 della crema sulla base di biscotti, mescolare quello rimasto con la cioccolata e versarlo sopra la crema.
Cuocere a 180° per 40 minuti.
Lasciare raffreddare.
E qui avete due possibilità: se volete essere fedeli alla teoria per cui il cheesecake deve stare in frigorifero SEMPRE, lo lasciare riposare in frigorifero per 8 ore (non una di meno); se ve ne fregate delle teorie che vi tengono lontani dalla vostra torta per tutto questo tempo spolverizzate con cacao e consumate prima possibile.


martedì 4 dicembre 2012

Muffin ricotta e caffè

Questa volta in frigo avevo della ricotta.
Ormai la realizzazione di ricette deriva dalla necessità.
Devo ancora capire se questa cosa mi piace o mi deprime.
Comunque, non mi andava di fare la solita torta di ricotta che poi rimane tutta lì perché troppo grande e quindi via di muffins che posso regalare a chi desidera.
La scelta di inserire un doppio impasto al caffè, invece, deriva dalla voglia di un dolcetto più accattivante.

Ingredienti:
200 g farina
130 g ricotta
100 g zucchero di canna
50 g di burro morbido (o margarina)
50 ml di latte
1 tazzina di caffè senza zucchero
3 uova
1 bustina di lievito (16 g)
pizzico di sale
Separare albumi e tuorli e montare i primi a neve ferma con un pizzico di sale.
Mescolare tuorli, zucchero e burro fino ad ottenere un composto omogeneo.
Aggiungere latte e ricotta e mescolare ancora.
Setacciare e inserire anche farina e lievito. Mescolare.
Infine unire gli albumi montati con cura.
Prendere 1/3 dell'impasto e aggiungere il caffè, mescolando.
Se i 2/3 rimasti vi sembrano troppo solidi aggiungere latte.
Mettere prima il composto chiaro nei pirottini preparati nella teglia e poi quello scuro.
In forno per 30 minuti a 180°.
Ottimi inzuppati nel latte, ma buoni anche così perché la ricotta li rende morbidissimi.
Ah, se volete esagerare coprite con un frosting di burro e caffè. Per viziosi.