Crostata di mele dalla filastrocca

Come anticipato in un altro post, qualche giorno fa sono stata ispirata da un episodio della serie a cartoni animati Max & Ruby per la creazione al volo di una torta con le mele. Nell'episodio la coniglietta sorella di Max (una vera rompiballe, ve lo assicuro) canta insieme alla sua amica Louise una canzoncina che in originale ha queste parole: "Brown sugar, Applesauce, Spices, Flour, Put them in the oven for half an hour, BakeBubble, BubbleBake, Apple pie is fun to make!". Dopo averla sentita due o tre volte la mia bimba mi ha chiesto di fare anche noi una torta con le mele. E così ci siamo dirette in cucina e abbiamo improvvisato  con quel che avevamo in dispensa e per seguire la filastrocca mi sono arresa anche alla cannella.

Ingredienti: 8 cucchiai di zucchero (6+2), 3 mele (noi abbiamo usalo le rosse mele Stark), 250 g di farina, 175 g di burro, 1 cucchiaino di cannella, 4 biscotti Digestive (o comunque biscotti friabili di frumento).

Preparare la base lavorando burro, 6 cucchiai di zucchero e la farina fino ad ottenere una palla di impasto. Stenderla su una teglia (27 cm) rivestita di carta da forno. Io di solito per questa operazione metto la palla di impasto nel centro della teglia e poi stendo da ogni lato con un piccolo matterello da 20 cm. 

Mettere in una pentola antiaderente 2 cucchiai di zucchero, le spezie e le mele a pezzetti rigorosamente ancora con la buccia. Cuocere per almeno 8 minuti a fuoco basso mescolando spesso per evitare che lo zucchero cristallizzi. Vedrete che le mele produrranno un bel succo. Polverizzare nel mixer i biscotti.
Versare le mele con il loro succo nella base senza grande cura e cospargere sopra la polvere di biscotto.

Cuocere in forno a 180° per 15-20 minuti.
Ottima con panna montata o gelato alla vaniglia.

Lo zen e l'arte del biscotto "mou" e cioccolato

Dunque, se davvero volete cimentarvi in questa impresa sappiate che non è adatta alle persone poco pazienti, perché il tragitto è lungo e laborioso (qualcuno direbbe noioso). Quello che vi propongo oggi è un tentativo ci creare in casa uno snack di quelli da distributore. Lo so, è una pura scemenza, ma sono giorni che mi va un Twix e alla fine mi son detta:"Me lo faccio da me!". Ho quindi elaborato una ricetta che potesse creare lo snack eliminando però quello che del suddetto non mi piace. Per esempio lo trovo troppo dolce, quindi ho optato per una copertura di cioccolato fondente.

La parte zen è quella che comporta la preparazione del ripieno mou. Ho abbandonato subito l'idea di fare del caramello perchè alla fine si indurisce e non va bene e mi sono buttata sull'idea del dulce de leche, ma le ricette (quelle originali) che ho trovato in rete erano a dir poco scoraggianti. Direi che il risultato è un finto dulce de leche visto che la cristallizzazione dello zucchero che comporta è inaccettabile (pare) nell'originale. Zen perché alla fine anche se non ci ho messo 3 ore come per l'originale mi ci sono voluti 75 minuti prima che fosse pronto. E in quei 75 minuti mentre stavo in piedi a mescolare la poltiglia mi sono resa conto di due cose: 1) non è certo da tutti avere a disposizione 75 minuti per fare una cosa del genere e questo mi ha fatto sentire "privilegiata" (oddio ho oscillato tra privilegia e disoccupata per qualche minuto); 2) menomale che per il matrimonio mi avevano regalato una pentola antiaderente molto alta.
Ecco direi che oltre all'approccio zen per questa ricetta serve una bella pentola antiaderente alta. Se non ce l'avete non provate nemmeno.

Ingredienti:

per la base biscotto 175 g di burro, 5 cucchiai di zucchero, 250 g di farina

per il ripieno "mou": 1 litro di latte, 250 g di zucchero, 1/2 cucchiaino di bicarbonato

per la copertura: 200 g di cioccolato fondente

Come primo passo consiglio di preparare la base biscotto che poi dovrà raffreddare. Impastare con le mani gli ingredienti fino a che non avrete ottenuto una palla di impasto; stenderlo in una teglia (30x20) rivestita di carta da forno. Mettere in forno a 180° per 15 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare.

Nel frattempo mettere in una pentola antiaderente alta almeno 20 cm il latte e lo zucchero, portare lentamente a fuoco basso a bollore, mescolando. Quando vedete che sta cominciando a prepararsi per bollire versate il bicarbonato. Vedrete il latte salire subito (per questo serve la pentola alta). Mescolare senza smettere fino a quando non sarà diventato una crema. Io ci ho messo 75 minuti!
Versare il "mou" ancora caldo sul biscotto (io l'ho lasciato nella teglia così i bordi hanno contenuto sia il mou che la cioccolata). Lasciare raffreddare

Sciogliere il cioccolato a bagnomaria e ancora caldo versarlo e livelllarlo sul biscotto+mou.
Lasciare raffreddare e solidificare per poi tagliare a quadrotti.
Lo so, vi state dicendo che i Twix si comprano ovunque e mi potevo evitare lo sbattimento, ma i privilegi mica si scoprono tutti i giorni.

Banana & co. bread

Il banana bread è una delle cose più deliziose che la cucina americana (di cui avrete capito sono una appassionata) ha sfornato. Si può mangiare in ogni occasione perché è ottimo anche con del formaggio spalmabile e non solo come dolce. Inoltre mi sento tanto Martha Stewart a prepararlo (nel caso ecco anche la sua ricetta, che ho provato, ma che non adoro)!
Questa è una delle ricette che prevedono la netta divisione iniziale tra ingredienti secchi e umidi: mi raccomando!

Un consiglio: le banane devono essere davvero mature per questa preparazione, non lesinate sulle macchie nere!

Ingredienti:

250 g di farina 00

150 g di zucchero

1 cucchiaino di bicarbonato di sodio

1/2 cucchiaino di sale

50 g di noci

50 g di cioccolato fondente in pezzetti

3  banane mature

75 g di yogurt bianco (io ho usato un vasetto di Activia alle fibre) 

2 uova

85 g di burro fuso raffreddato

Mescolare in una ciotola capiente gli ingredienti secchi (farina, zucchero, bicarbonato, sale, noci e cioccolato) con un cucchiaio di legno. 

In altra ciotola spappolate con le mani le banane e aggiungete le uova leggermente sbattute, lo yogurt e il burro.
Unite delicatamente il composto di banane agli ingredienti secchi fino ad ottenere un insieme denso, ma non omogeneo (diciamo fino a quando la farina non scompare del tutto nell'impasto). 

Versare il tutto in uno stampo da plumcake (misure perfette: 23x13x8 cm)  rivestito con carta da forno.
Cuocere per 55 minuti circa (fino a quando la superficie è dorata e lo stecchino esce asciutto) in forno a 190°.

Sfornare lasciare riposare 5 minuti prima di metterlo su una grata a raffreddare.

Ultimo appunto: la ricetta originale oltre a cannella e noce moscata (1/2 cuccchiaino ciascuno) prevede una tazzina di caffè. Dato che questa mia è destinata anche ad un pubblico di duenni ho preferito farne una versione caffeine-free.

Torta mele (con buccia) e cacao

Prima di scrivere la ricetta vorrei fare una premessa. In questo blog non si vedono le foto passo per passo perché, diciamoci la verità, volete davvero vedere la foto delle fruste elettriche che mescolano uova, farina, zucchero e burro? E' così necessario vedere l'immagine della tortiera prima di metterla in forno? Suvvia, magari son cose che possono essere lasciate alla vostra immaginazione.
Dopo la premessa ecco la ricetta di una torta ottima anche da fare con i bimbi. La presenza della buccia nelle mele deriva da una ricetta al volo che ho fatto qualche tempo fa ispirata dalla serie a cartoni animati Max & Ruby: ovvero una crostata di mele (metterò la ricetta la prossima volta che la faccio). Insomma, non avevo voglia di sbucciare le mele e così le ho messe a fette e via. Risultato ottimo e quindi ho provato pure in questo caso.

Ingredienti:
500 g di mele (in pratica 3 mele), consiglio le Pink Lady

150 g di zucchero

180 g di farina 00

3 uova

16 g di lievito (una bustina)

100 ml di latte

75 g di cacao amaro (una scatola)

pizzico di cannella (se piace)

Mescolare con le fruste elettriche uova e zucchero, quando sono ben gonfie aggiungere farina, lievito e latte. Unire cacao e cannella. Togliere la parte centrale dalle mele e tagliarle a pezzi grossolani, metterle nel composto e amalgamare con cucchiaio di legno.
Preparare una teglia da 24 cm rivestendola di carta da forno (in alcune ricette leggo di imburrare la carta da forno, cosa che ritengo alquanto inutile per non dire idiota) e infornare a 200° per 1 ora.

Ottima da sola, ma anche (eh lo so sono fissata) con un po' di panna montata con un cucchiaio di zucchero a velo.

Plum (anche se le prugne non ci sono) cake morbido allo yogurt

Quello che mia nonna chiama il "pumca", è un dolce che io prima dell'avvento di quelli piccoli del Mulino Bianco (che poi io trovo stopposi), non sapevo nemmeno che esistesse. O meglio, avevo anche visto questo dolce in giro, ma per me (povera ingenua) era una semplice torta...rettangolare. Ma in realtà il plumcake ha delle caratteristiche tutte sue: prima di tutto il burro sciolto e poi nella versione originale dovrebbe contenere ovviamente le prugne (nel caso voleste fare una cosa simile alla ricetta originale). 
Comunque... ho deciso di farne una versione morbida, ma che non sia stopposa, niente "allappamenti"!

Ingredienti: 160 g di farina, 60 g di fecola di patate, 170 g di burro, 3 uova, 250 di yogurt bianco, 140 g di zucchero, 1 bustina di lievito (16 g), pizzico di sale
Sciogliere il burro a bagnomaria e lasciarlo rafferddare.
Lavorare bene (anzi benissimo) con la frusta le uova, aggiungere poco alla volta sempre mescolando  lo yogurt, il burro, lo zucchero. Setacciare ed aggiungere la farina, la fecola , il lievito e un pizzico di sale.
Rivestire con carta da forno uno stampo da plumcake, riempitelo con il composto e spolveratelo con zucchero a velo setacciato (questo darà una sorta di glassatura al dolce).
Cuocere in forno già caldo a 180° per 45 minuti.
Sfornare e lasciare raffreddare.
Con gli stessi ingredienti e aggiungendo 1 banana oppure una tazzina di caffè potrete avere delle gustose alternative.

Sacher biscotti!

Ispirata dal Contest in corso di "ficosecco uvapassa" ormai quasi alla conclusione (e con poche speranze visto il livello di tutte le altre ricette) ho pensato di deliziarmi la giornata.
Si tratta di biscottini ispirati dalla torta Sacher che si sciolgono in bocca. Con il sapore dolce dell'impasto al burro che si incontra con l'amarognolo della confettura e l'amaro della glassa di cioccolato. Mi piace avere biscottini di questo tipo in casa, non si sa mai chi capita per una cioccolata calda e poter offrire queste delizie è sempre un piacere.
Gli ingredienti sono pochi e la lavorazione (se fatta con l'impastatrice) è rapida. 

Per 35-40 biscotti: 250 g di farina, 175 di burro a pezzetti, 6 cucchiai di zucchero, 4 cucchiai di cacao amaro; confettura di albicocche; 100 g di cioccolato fondente. Accendere il forno a 170°. Mettere tutti gli ingredienti nell'impastatrice (oppure lavorarli a mano, ci vuole un po' di più, ma il risultato è lo stesso) fino ad ottenere un'impasto morbido e lucente. Creare delle piccole palline e schiacciarle con il pollice per creare un piccolo incavo. Cuocere per 10 minuti nel forno caldo.
Sfornare e lasciare raffreddare su una grata.
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato e nel frattempo spalmare un velo di confettura nell'incavo di ciascun biscotto.
Versare un po' di cioccolato sciolto su ciascun biscotto per coprirne la parte superiore.
Ottimi con un bicchiere di latte, ma anche con un caldo tè speziato.
Buon biscotto a tutti!

Aggiornamento: ecco le vincitrici del Contest.

Torta al cioccolato rovesciata con pistacchi

Una torta che sembra un esercizio ginnico dal nome, ma che ha rallegrato questo primo giorno dell'anno per la sua riuscita senza problemi. La ricetta originale prevedeva noci e pistacchi, ma le noci non le avevo e quindi ho modificato (ovviamente). Penso che si possano utilizzare tutta la frutta secca, visto che questo è anche il periodo in cui più o meno tutti ne abbiamo in casa. L'impasto è risultato sofficissimo e come sempre consiglio di accompaganre con una cucchiata di panna non montata.

Ingredienti: burro 185 g, pistacchi sgusciati;150 g, 3 cucchiai di panna fresca, 250 g di zucchero di canna, cioccolato fondente 100 g, farina 185 g, uova 3, cacao 25 g, 1/2 bustina di lievito, latte 160 ml.

Scaldare 60 g di burro, 80 g di zucchero di canna e la panna fino a che lo zucchero non sarà sciolta, fare bollire per 1 minuti. Versare sul fondo di una tortiera a cerniera da 23-24 cm rivestito di carta da forno. Distribuire sul fondo i pistacchi e mettere i freezer.
Lavorare il burro rimasto (125 g) con lo zucchero di canna (170 g), unire le uova, poi la farina, il cacao e il lievito. Aggiungere il cioccolato fuso (a bagnomaria) e il latte. Mescolare e versare nello stampo preso dal freezer. Cuocere in forno a 170° per 1 ora.
Una volta sfornata aspettare qualche minuto e rovesciare la torta delicatamente.
Servire con panna non montata (ma anche senza, fate vobis).